Immagini dal mondo

Calciatori gay, venite allo scoperto


Il ragazzo in copertina è Anton Hysèn, calciatore di una squadra del Nord Europa, che tempo fa fece parlare di se per aver dichiarato la propria omosessualità. Anton è figlio d'arte, il padre giocò anche in Italia, e oggi il figliolo si fa ritrarre su magazine svedese QX.La storia di Anton mi porta a riflettere sull'invito di Cesare Prandelli, allenatore della nazionale di calcio italiana, riassunto nel titolo di questo post. Per la prima volta un personaggio di spicco del mondo del pallone sfata uno degli ultimi tabù che esistono ancora oggi: l'assenza di gay tra i calciatori.Cesare Prandelli fa questo invito nella prefazione del libro di Alessandro Cecchi Paone "Il campione innamorato. Giochi proibiti dello sport".Scrive tra l'altro Prandelli "Dobbiamo tutti impegnarci per una cultura dello sport che rispetti l'individuo in ogni manifestazione della sua verità e della sua libertà". Il rispetto dell'individuo deve essere a 360° e deve avvenire in primis in quei luoghi, come le gare sportive, dove appunto certi messaggi arrivano a tutti.
Ma si può parlare di rispetto nel mondo del pallone, quando poi siamo costretti a vedere la violenza negli stadi semplicemente per questioni di tifo?Buona giornataAmoon