Forse di primo acchito parlare di un edificio storico sembrerebbe poco pertinente con la giornata dell'ambiente. Eh già perchè tutti pensano, parlando di Ambiente, ai parchi, all'Amazzonia e a tutelare la qualità dell'aria.A me piace pensare che tutela dell'ambiente significhi anche tutela della memoria storica del nostro Paese attraverso la valorizzazione di opere che, come la Cavallerizza Reale di Torino, sono patrimonio dell'UNESCO.
A Torino, in pieno centro, esiste infatti quello che una volta era un maneggio di casa Savoia, successivamente adattato a teatro. Giardini, porticati, strutture in grado di ospitare persone come punto di aggregazione della comunità. Poi però per gli alti costi di manutenzione il teatro viene smantellato e la struttura chiusa al pubblico. Adesso il comune di Torino sceglie di fare cassa mettendo in vendita l'area che, in un prossimo futuro, potrebbe diventare sede di hotel, palazzi, parcheggi e chi più ne ha più ne metta.In questo senso vedo in questa svendida una sorta di contrasto alla parola Ambiente: sottraiamo alla città un punto di aggregazione per tutti, per farne una zona dove la gente non andrà mai a passeggiare, dove la gente non si fermerà mai per vedere alcunchè se non cemento e ferro.Il tutto se si pensa che la cavallerizza di Torino è patrimonio UNESCO: ma non vengono stanziati fondi per questi patrimoni? che fine fanno?Da qualche settimana a Torino l'area è occupata: non solo giovani, ma avvocati, uomini e donne di cultura mantengono pulita l'area cercando di renderla fruibile al pubblico. Forse un grido nel totale silenzio generale. Chissà.Buongiorno AmbienteAmoon