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Due fiocchi di neve e l'Italia è in ginocchio


La verità è che ieri, almeno in Piemonte, ha fatto in media circa 20 centimetri di neve. Per chi come me è amante dei centimetri non può certo passare inosservato che è stata comunque una bella nevicata ma non una grossa nevicata. Ricordo perfettamente annate dove le auto, per le forti nevicate, rimanevano bloccate in mezzo alla strada.Probabilmente la frequenza con cui questi eventi meteo avveniva un tempo era maggiore, così da far trovare meno impreparati i comuni resposabili della pulizia stradale.Alle sogliole del 2015 a che punto siamo? Pessimo direi. Lasciamo perdere alcune città tipo Milano, dove una voragine si è mangiata un'auto in sosta, e rimaniamo in Piemonte: sentivo stamattia per televisione che da ieri, per il maltempo, Trenitalia ha deciso di avviare la fase di emergenza.Pulizia e vigilanza continua su tratti di rete ferroviaria più a rischio? Ma niente affatto. A prescindere dalla nevicata Trenitalia ha deciso di sopprimere alcune corse, specialmente quelle a cavallo tra regioni, facendo fermare i treni in tutte le stazioni. 
Ma che servizio è per una nevicata di questo tipo? Mi chiedo solo se la clientela, nelle fasi di "emergenza/disagio" definite da Trenitalia e dai siti meteo può scegliere di pagare il biglietto ad minchiam, cioè a piacere. Ma si oggi è emergenza neve, non pago.Già perchè la fase di emergenza Trenitalia l'ha decisa prima ancora che nevicasse, semplicemente sulla base dei bollettini meteo: se rinasco giuro che apro un sito che fa le previsioni del tempo, altro che blog!BuongiornoAmoon