Da qualche giorno nelle sale è uscito il film "50 sfumature di grigio" tratto dall'omonimo libro. La storia narra le vicende di una donna e un uomo, quest'ultimo con la passione per il bondage.Insomma nella storia molte scene di sesso "particolare" diciamo così.Qualche mio amico nei giorni scorsi è stato al cinema a vederlo e la reazione più o meno è stata la stessa: delusione. Già perchè probabilmente il film delude un po' le aspettative, soprattutto di chi ha letto il libro. Del resto è una storia vecchia come il cucco: quasi mai si rimane fedeli nella versione cinematografica.In questi giorni leggo sul giornale che i gestori dei cinema lamentano di aver trovato sul pavimento del loro locale di tutto: da preservativi, a sexy toys e manette. Alcuni gestori dichiarano anche di aver trovato donne bendate con le calze e ansimanti quasi a voler replicare alcune scene del film.
Ora il film pare che stia andando bene come incassi, ma mi chiedo quanto di questo sia dovuto a questa pubblicità parallela che si fa. Sicuramente la presenza di scene di sesso, quanto spinto non si sa, incide: ma la gente andare a vedere un porno no? Eh mi sa di no, semplicemente perchè i cinema porno sono quasi spariti e vedere a casa un porno non è la stessa cosa. Perchè volete mettere vedere scene di sesso dentro un locale pieno di persone?Bendatamente vostro Amoon