Stamattina leggendo questa notizia non faccio altro che ridere.Credo che abbia fatto il giro del mondo l'immagine del Papa a Napoli accolto in maniera calorosa dalle suore del Monastero Clarisse Cappuccine al punto da richiedere l'intervento del Cardinal Sepe per "liberare" il Santo Padre.Ancora ieri sera Crozza ironizzava sulle sorelle partenopee. E qualche giorno prima la Littizzetto a "Che tempo che fa" nel suo monologo aveva dato delle "represse" alle monache.Ecco le monache non ci stanno e sul loro profilo Facebook (incredibile, ne hanno uno) le hanno risposto per le rime:"Ci dispiace che la sig. Littizzetto, che abbiamo apprezzato in altre occasioni, abbia pensato che le "represse" monache di clausura stessero aspettando il Papa per abbracciare un uomo... probabilmente per fare questo avremmo scelto un altro luogo e ben altri uomini...se avessimo voluto... Non sarebbe forse il caso, cara Luciana, di aggiornare il tuo manzoniano immaginario delle monache di vita contemplativa?????"Come? altri uomini se avessimo voluto?Ieri parlando con i colleghi di quell'accoglienza "calorosa" avevo fatto una battuta circa la voglia di uomini. Poi mi sono corretto sapendo che spesso i prelati hanno una vita "amorosa" più attiva della mia. Ebbene dalle parole delle sorelle devo dire che la mia battuta forse aveva un fondo di verità.L'altra cosa che mi stupisce è sapere che le monache di clausura hanno contatti con l'esterno attraverso internet e la TV: e io che pensavo che questa cosa non potesse avvenire, almeno in maniera ufficiale.
Possono andare a uomini avendo la possibilità di scelta, stando a quanto dicono, guardano la TV navigano su internet e chattano. Quasi quasi mi faccio monaca. Già mi immagino io seduto a tavola mentre il primo che passa mi prepara un pranzo come Dio comanda.
Amen Amoon