Probabilmente io, a 40 anni suonati, non ho grandi esperienze nè amorose nè di approcci. Di questo ne sono consapevole, non me ne cruccio più di tanto ma nemmeno vado a sbandierarlo in giro.Alle volte però venendo in contatto con altri ragazzi mi chiedo veramente se quello sia il giusto modo di relazionarsi, specialmente fra persone che si conoscono poco.Da qualche mese ho conosciuto un ragazzo che abita al paese dei miei. Diciamo subito che non c'è nulla di serio: alle volte mi manda sms di buongiorno, poi sparisce; altre volte ci vediamo in discoteca e scambiamo due chiacchiere punto. Qualche giorno fa mi invita a bere una cosa insieme.Accetto l'invito complice anche la calura torinese dei giorni scorsi. Passeggiamo amabilmente per le vie della mia città e decidiamo di sederci al tavolo e continuare la chiacchierata lì.Lui inizia a parlarmi di un tipo che domenica scorsa c'aveva provato con me in discoteca. "Ci sono uscito un po' con quel ragazzo sai? mi aveva detto che cercava una relazione, che era un tipo tranquillo e invece..." mi dice. "Beh ma lo sanno tutti che una zoccola è più morigerata di quello...poi va a gusti..." gli rispondo.Dalle sue parole traspare la ricerca di un amore sincero. "No perchè poi sono uscito con quello e siamo finiti a letto...con quell'altro pure...." inizia a raccontarmi una serie di acrobazie notturne e non con un sacco di ragazzi. L'elenco è lunghissimo. Non pago accende una app gay e continua indicandomi tutte le sue precedenti conoscenze...sessuali!Ora io non sono uno che giudica male chi ha tanti rapporti da letto con ragazzi diversi, però dico io....puoi andare a raccontare a uno che ti conosce appena, uno che forse ti può interessare (no perchè mi ha invitato lui ad uscire) tutte ste storie di sesso?Questo ragazzo io lo trovo carino, mi piace, ma questo suo modo di porsi mi ha lasciato decisamente dubbioso e pensieroso. E forse un po' spaventato...chissà perchè.BuongiornoAmoon