Ho lasciato passare un'itera giornata dopo i fatti francesi. Inutile che vi riassuma ciò che è accaduto, impossibile non saperlo impossibile fare gli indifferenti.O forse no.Facendo un rapido giro in rete, prevalentemente sui social network si può capire quanto a noi italiani freghi una cippa dei francesi. I corpi dei morti erano ancora caldi quando un buffone dalla camicia verde invitava con rabbia dei raid aerei verso la Siria o a chiedere di imporre la lettura dei testi della scrittrice Oriana Fallaci, nelle scuole italiane.Non ci importava dei morti francesi nel momento in cui chiedevamo di respingere la gente che scappa dalla guerra e arriva sui barconi in Europa o quando chiamavamo questi disperati "letame".Non ci importava quando seri giornalisti titolavano a 9 colonne "Bastardi Islamici". Già perchè tutto si riduce ad una religione contro un'altra. Oggi mi chiedo perchè nessuna di queste persone ha mai apostrofato Hitler "bastardo cattolico" forse mi sfugge qualcosa?Ciò che sfugge a queste persone è che la strategia dei terroristi (perchè questo sono) è chiara: dopo essere stati armati da una potenza occidentale per soverchiare il regime di Assad in Siria, agiscono oggi su due strade. La prima: il terrore nel loro paese così da costringere alla fuga la gente. Masse di persone in europa generano intolleranza e creano nei giovani immigrati senso di rifiuto. La seconda: sfruttare il senso di rifiuto, il razzismo e l'intolleranza per far combattere a questa gente una guerra non loro. Mi chiedo ancora una volta cosa spinga un giovane francese a farsi esplodere in un teatro ammazzando coetanei.A valle di questa riflessione mi domando se mai ne verremo fuori da questa assurda storia.Amoon