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Quello che c'è dientro un seggio referendario


Come sapete sabato e domenica sono stato impegnato nel seggio referendario: allestimento e successiva gestione delle votazioni.Per assecondare il mio periodo ormonello (ormai mi diverto con poco) avevo controllato in aniticipo i nomi degli altri scrutatori: tutte donne! Dramma!Vabbè confidiamo nel presidente/segretario, mi dicevo, ma al mio arrivo sabato la triste sorpresa: due donne pensionate.Insomma per farla breve ero l'unico uomo nel seggio. Non è stata semplice la convivenza: presidente e segretaria erano due cretine che non alzavano un dito per darci una mano. Dopo la pausa pranzo la presidente se ne esce con questa affermazione: "Sentite vado a farmi un giro che c'è una fiera qui vicino". Mai vista una cosa del genere. Così prima di farla andare via le chiedo di lasciarmi il numero di telefono: "Così se c'è qualche problema la chiamo".E la mia fame ormonella? Beh in barba alle altre scrutatrici mi sono preso in carico il controllo documenti degli uomini. Su 900 persone, 85% di questi era pluri centenario. E vabbè....Ogni tanto capitava qualche bel ragazzetto che mi guardava e mi diceva "Dammelo", anche se penso alludesse al documento di identità che tenevo stretto tra le mani. E' capitato anche qualche omofobo: "Cavoli volevo essere registrato da una donna. Sa a me gli uomini...sa io sono siciliano".Eccierto i siciliani lo sanno tutti...ma cosa? Forse aveva bisogno di una registrata....e già che c'eravamo insieme a lui anche presidente e segretaria.Poi le luci si sono spente e io sono tornato a casa. Oggi si ricominciaBuongiornoAmoon