Immagini dal mondo

Se i pacifisti vogliono le bombe


No guarda io mi sono stufata. Ogni giorno c'è un attentato terroristico. Io sono per la pace quindi io prenderei tutti quelli della loro razza e li farei fuoriAll'indomani della strage di Nizza, una cosa a mio avviso senza precedenti peggiore persino del Bataclan, molti miei "amici" di Facebook hanno utilizzato il social per diffondere le loro ricette contro il terrorismo. C'è anche chi, gay, chiede il ritorno di Mussolini perchè con lui l'ISIS sarebbe già stata debellata.Insomma a mio avviso regna la confusione anche tra la gente normale che, spaventata, pensa che si possa risolvere tutto bombardando uno stato. Già, ma quale?La Tunisia, patria dell'attentatore di Nizza? Quando ho ricordato all'amica pacifista bombarola la presenza anche di tunisini fra gli 80 morti di Nizza, mi ha risposto "beh tanto quelli si ammazzano tra di loro. Che continuino a farlo a casa loro".Rispondere così è qualunquismo, quasi come se la Tunisia in questa storia non fosse parte lesa. Dall'attacco al resort di qualche mese fa, ai gravi danni al turismo, c'è una fetta di Tunisia onesta che paga un duro colpo in termini di vite umane per colpa del terrorismo.Io non so se la mia sia una soluzione, ma dopo i fatti accaduti direi che tre sono le considerazioni da fare:1) La Francia deve fare un'enorme sforzo in termini di difesa interna. Come ho avuto modo di dire tempo fa, contro il terrorismo la Francia non è preparata e lo si vede ancora oggi quando fanno passare un tir (un tir non un furgone) che vende gelati. Non credo sia un problema di uomini ma di mentalità.2) Dobbiamo imparare a convivere con la paura: non c'è nulla da fare, gli attentati, specialmente quello di Nizza, sono imprevedibili. Sentivo in questi giorni che il rischio emulazione è alto, specialmente da balordi che vedono in un gesto del genere un modo per emergere. Poi l'ISIS certo ci mette la sua etichetta. From zero to hero (da zero ad eroi) sembra un po' il motivo ricorrente.3)Occorre un grande lavoro di prevenzione e di dialogo. Non è creando contrapposizioni che si risolvono i problemi. Nessuno credo si sia mai sognato di sterminare tutti i tedeschi, gli austriaci o i cattolici a seguito del regime fascista di Hitler.Diciamo che questa settimana che ci siamo lasciati alle spalle non è stata certo all'insegna della serenità.PaceAmoon