Questa foto, già sovrautilizzata nei giorni scorsi, ha fatto il giro del mondo. Rappresenta un gruppo di migranti in coda per un pasto in Serbia. La fatica dipinta sui loro volti, la fame e il freddo hanno rimandato i più, me compreso, alle vecchie immagini dei campi di concentramento nazisti.
La Giornata della Memoria dovrebbe ricordare un po' a tutti che noi proveniamo da quei campi di concentramento, noi siamo stati quei fortunati che ce l'hanno fatta e che oggi dovrebbero portare avanti i valori di chi, nel passato, ci ha permesso la sopravvivenza in un paese libero e democratico.Ecco perchè rifiuto categoricamente l'idea di chi dice oggi, in nome del terrorismo e della deliquenza, di respingerli tutti: chi lo fa, specialmente se uomo politico, è un lurido populista e in passato sappiamo tutti, sembre che si abbia buona memoria, che i populisti eletti democraticamene hanno poi trasformato la democrazia in dittatura.
Riflettiamoci.Amoon