Immagini dal mondo

Gli immigrati e il rispetto dei nostri valori


Farà sicuramente discutere una sentenza della Cassazione in merito al caso di un cittadino indiano, immigrato in Italia, che voleva girare con un coltellaccio simbolo sacro secondo la sua religione.La Cassazione ha stabilito l'obbligo di conformarsi alle usanze del Paese ospitante, anche se questo dovesse andare contro il proprio credo religioso.Direi sacrosanta questa affermazione ma sarebbe anche bello che nessuno la usasse strumentalmente. Troppo spesso si sentono frasi razziste o altro sugli immigrati. E troppo spesso chi li contesta viene tacciato di essere buonista.Un conto a mio avviso sono il rispetto delle persone e della sicurezza pubblica, un conto è invece la dignità delle persone. Nel caso specifico girare con un coltello di grandi dimensioni sicuramente viola le norme italiane sulla sicurezza.Nessuno mi sento di dire, nemmeno i "buonisti", hanno mai pensato che un immigrato possa venire in Italia e fare quello che gli pare. Chi lo pensa è in malafede.Certo è che quando si sentono frasi del tipo: "le donne mussulmane costrette col velo dal marito dovrebbero ribellarsi o comunque rispettare le nostre regole" mi fa sorridere se penso che in Italia spesso le donne sono trattate peggio dei panni usati per lavare i pavimenti, pur avendo i capelli al vento.Amoon