Risiko compie 40 anniIl gioco di strategie e guerra più famoso festeggia un compleanno importante. E la mia memoria mi riporta ad una ventina di anni fa quando con gli amici si giocava sotto casa, anche con 40 gradi all'ombra, incuranti della gente che dormiva. Ahi quanti insulti, quanta gente che ci riprendeva per rispettare il silenzio. Oggi che il silenzio c'è, che nessuno gioca più in mezzo alla strada o nei cortili, la città sembra morta.Era bello alternare ogni giorno un gioco da tavola diverso: chi portava Monopoli, chi portava superflash di Mike Buongiorno e chi come me aveva "Il Pranzo è servito" fatto comprare dai miei genitori a suon di lagne.Ma risiko era diverso: un gioco già per persone più adulte, non solo per bambini. E così anche d'estate al mare ci si ritrovava per passare le giornate. Quando la TV, allora come oggi, non offriva nulla di guardabile e non c'era internet o altri sistemi evoluti, quello era il miglior passatempo per far funzionare il cervello.Amoon