Ewen McKenzie, l’ex allenatore di Le Stade Français ha accusato, la famosa squadra di rugby perché pare focalizzi la sua attenzione nell’acquisizione di giocatori solo con la finalità di creare un buon calendario annuale che dia un profitto, piuttosto di prestare attenzione alle qualità dei giocatori o alle loro capacità, utili magari per vincere una partita.Ovviamente le accuse dell’ex allenatore non sono indirizzate alla squadra in se ma a chi gestisce queste palesi stratagie di marketing, ossia la direzione.Per chi non lo sapesse Le
Stade Français Paris Rugby, è una squadra francese di rugby i cui giocatori hanno raggiunto un’elevata notorietà, soprattutto da diversi anni a questa parte,
per via del calendario annuale, particolarmente gradito dalla comunità gay. Pare che lo scorso anno il calendario sia stato disponibile in un unico punto vendita in Italia, a Milano, presso il Pour Homme. A quanto dichiarato da diversi testa giornalistiche Le Stade Français è diventata la squadra più ricca in tutto il mondo, per via di queste strategie di marketing; quindi il guadagno deriva da questo calendario e non è di certo quello che dovrebbe interessare nello sport o dare notorietà ad una squadra nel mondo dello sport.Guazzini (presidente della squadra), ovviamente, di fronte alle accuse cerca di mostrarsi indifferente e accusa a sua volta McKenzie di voler semplicemente salvare la propria faccia dopo essere stato licenziato.(fonte: gaywave)
Mi sono sempre chiesto se questi giocatori oltre che gnocchi fossero anche bravi. Evidentemente pare di capire che al di là delle performance sportive la società curi altri aspetti e, considerando i rislutati, non si può dire che non abbiano buon gusto. Vi pare?
Amoon