Giovedì a Torino, presso il Teatro Nuovo, verranno celebrati i 15 anni dell'asscocizione no profit fondata da Gino Strada, proprio con l'intervento del suo fondatore.Riporto uno spezzone tratto da "La Stampa":Per l’occasione verrà ripercorsa la storia di Emergency: dal primo intervento di un team di chirurghi durante la guerra civile in Ruanda alla creazione di un Centro regionale di cardiochirurgia in Sudan, passando per alcuni dei paesi più disastrati al mondo: Cambogia, Iraq, Sierra Leone, Sudan, Repubblica Centrafricana, Afganistan. Un intervento fu fatto anche in Italia, con un Poliambulatorio a Palermo che offre assistenza specialistica e gratuita ai migranti e alle persone in stato di bisogno. Non solo chirurgia. Spazio anche per una panoramica sull'ostetricia, perché vittime di guerra non sono solo i feriti, ma anche tutti coloro che a causa della guerra vedono negato il diritto fondamentale a essere curati. Dal 1994 a oggi Emergency ha portato cure a oltre 3 milioni e mezzo di persone, costruendo e gestendo ospedali, centri pediatrici, centri di riabilitazione, posti di primo soccorso, centri sanitari, un centro di maternità e un centro cardiochirurgico in 14 paesi e proponendo un modello di intervento umanitario che ha nella qualità, nell'uguaglianza e nel rispetto i suoi fondamenti
Il vertice FAO sembra si stia concludendo con un sostanziale nulla di fatto: tanti buoni propositi, sanzioni varie e nessuna scadenza temporale fissata, che di fatto rende privo di senso qualsiasi accordo.Come si combatte la fame nel mondo? Forse con un gesto di umanità da parte dei Paesi più ricchi, che devo annullare il credito che hanno nei confronti dei Paesi poveri. Questo debito strangola qualsiasi piccola intenzione di migliorare la qualità della vita in quei luoghi dove le condizioni meteo, la storia e lo sfruttamento degli anni passati la rendono certamente difficile.E allora alla luce dei molti vertici politici che si fanno e dove non si cava quasi mai un ragno dal buco, ma nei quali bisogna sempre avere "speranza e fiducia", l'unico appiglio che ci rimane per cambiare le cose sono proprio i liberi cittadini, le associazioni no profit come Emergency che, invece delle parole, da 15 anni prediligono i fatti.Amoon