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Sarà stata la vicinanza a mio nipote, che in questi giorni è peggio di un untore, sta di fatto che mi sono beccato una forma parainfluenzale. Lunedì torno a casa tutto rotto: avevo qualche linea di febbre, insomma quanto basta perchè io non fossi più autosufficiente.

"Mi sdaio sul divano e mi riposo un po'" pensavo, ma nell'ordine ricevo tre telefonate del capo e di due colleghi. Quando finalmente butto giù il telefono era già ora di preparare cena. "E' in questi momenti che vorrei una colf che cucinasse per me" ma questa è un'altra storia.

Presa una tachipirina la febbre è subito scesa ma nei giorni successivi mi è rimasta la pancia indolenzita, un leggero mal di testa e parecchia nausea.

Ho provato a cercare dei rimedi alla nausea su internet e ho trovato che le tisane a base di zenzero aiutano parecchio. Così stamattina ho deciso di portare con me un filtro a base di zenzero e provare questa terapia. Penso anche che queste forme leggere siano più dannose di quelle pesanti, visto che almento queste ultime ti costringono a stare a casa.

Vabbè la cosa interessante è che lo zenzero ha tantissime proprietà e, come sto notando avendo a casa una radice fresca, una durata molto elevata. Chissà magari lo zenzero mi aiuterà anche a trovare un uomo....

Ai posteri l'ardua sentenza

Amoon