Cerco lavoro. Per piacere...

Oggi è venuta una signora di una certa età che mi ha chiesto se poteva mettere un cartello all'interno del supermercato, vicino alle casse. Praticamente un foglio con le frange staccabili in cui c'è un numero di telefono. Siccome ce ne sono altri simili ho detto di sì. In genere chi chiede di mettere questo tipo di cartelli sono persone giovani in cerca di una qualche occupazione o di persone che cercano di dar via dei cuccioli di cane o di gatto. Questa signora però mi ha incuriosita in quanto il suo aspetto rivelava che era vicino alla settantina, cosa che mi ha confermata, e la sua richiesta era per un lavoro di badante per persone non autosufficienti. La cosa mi ha un po' sorpresa perché di solito sono le donne straniere che si offrono come badanti per anziani o disabili. Questa donna, invece, era non solo italiana, ma lei stessa con evidenti difficoltà dovute all'età e al fisico minuto. Come avrebbe potuto provvedere alle necessità di un disabile forse più corpulento di lei?Beh, non so come potrà fare ma una cosa l'ho capita: la forza della disperazione e la necessità di arrotondare la sua misera pensione l'hanno costretta a rimettersi in gioco e a darsi da fare nella speranza di trovare un lavoro faticoso e umile ma dignitoso.Quando è andata via l'ho seguita con lo sguardo pieno di ammirazione. Le auguro non solo di trovare ciò che cerca, ma le faccio l'augurio che lo Stato Italiano possa attivarsi per rendere le pensioni sociali e lavorative più adeguate alle esigenze di tutti i suoi cittadini.Un caro abbraccio a tutti,Patty