música del alma

Dedicato


Febbraio 2011...così all’improvviso la sensazione forte di un liberarsi dentro, la costrizione di questi giorni, un mese passato nell’attesa e nell’angoscia..un non lasciar trasparire per non aggravare l’altrui preoccupazione…e ora il responso… “...sì metta seduta signora... era quello che temevamo…” e non sai se ridere o piangere o fuggire lontano o mettere la parola fine a tutti i tuoi sogni… Disillusa, stringi le mani e corri fuori dall’uomo che ti aspetta ignaro che il responso sia già arrivato, ignaro.. ma dai tuoi occhi traspare un angoscia che contagia…ti bacia, ti abbraccia e insieme andate verso l’uscita…incontro ai nuovi giorni di nuovo pieni di sole spento...visite invasive,prognosi inaudite,terapie feroci,bisturi eferati, mutamenti camaleontici dentro e fuori.   Settembre 2014…per tutti coloro che temono perché ancora non conoscono, per tutti coloro che devono lottare ogni giorno con l’ignoto e la malattia…per tutti coloro che ce la fanno e per gli altri che purtroppo non ce la fanno… Perché la speranza sia sempre  la bandiera per ogni uomo…sempre fino alla fine. ..poi di nuovo ancora..ancora…respiro aria di rivincita...Forse.Alma