Era la fine ottobre di tre anni fa, l'autunno era nell'aria, ma il clima era mite come ogni volta che ci siamo incontrati, nei nostri cuori era primavera in fiore e suono di campane festose. Firenze, culla del nostro amore, città di arte e sapienza, di storia e leggende che fanno di te una città magica. L'autunno riaccende la malinconia che ho di te e del mio amore. Forse non la incontrerò più o forse il destino ci sorprenderà ancora, però da te voglio tornare, e se fosse senza lei, meglio solo.... So già che avrò il magone nel ricalcare gli stessi luoghi, ma in solitudine, magari sommerso dalla malinconia, immaginerò di averla al mio fianco e tenerla per mano, guardando le stesse cose rivedrò i suoi occhi chiari e nel brusio della gente sentirò la sua voce gioiosa, quella allegra risata ..... così svanirà ogni malinconia. A.