Passion Imparfaite

Vieni... c'è una casa nel bosco...


 
Avrei dovuto aspettarti in macchina, mentre scattavi le foto per il cliente. Dopotutto il cortile è un misto di fanghiglia e ghiaia su cui va aumentando lo strato di neve e la casa è fatiscente, in certi punti sicuramente pericolosa. L'enorme ciliegio è cresciuto così tanto da squartare un muro perimetrale, demolire la soletta e le travi marce del tetto. C'è un qualcosa di familiare in questo luogo, qualcosa che non vuole arrendersi e sbriciolarsi sotto il peso del tempo che scorre, qualcosa di caldo, rassicurante e accogliente, proprio lì, fra le finestre ad arco e la mastodontica imponenza della pietra di Langa.  Silenzio irreale amplificato dall'ovatta che scende sempre più copiosa, solo lo scalpicciare dei miei passi per raggiungerti e i click della tua digitale. P: lo sapevo che saresti scesa... sai che il proprietario chiede una sciocchezza per questa meraviglia?Passion: perché ci vorranno poi tipo trecentomila meravigliose sciocchezze per ristrutturarla... è cacca di mucca quella laggiù? P: cumuli di raspi d'uva... era una distilleria.  Passion: e chi sarebbe così folle da spendere un patrimonio per vivere in una distilleria ristrutturata?P: ...  ... noi? Passion: noi??! ma scherzi? è enorme! P: potrebbe venirci voglia di occuparla tutta. Domani, ore 11, ti accompagno dal notaio... hai deciso di comprarla veramente.