Sarah: ...ti ricordi quella cena che era in forse? ecco... organizzala. Chiedi a P. di appiopparmi un amico, che non sia un cesso e che sia testa di minchia il giusto... pensa a tutto tu...Passion: ...ok. Sarah: non domandarmi niente...Passion: ...non ti sto domandando niente. Sarah: è un momento così, autostima sotto i piedi, come…
...evidentemente, merito anche di trascorrere il Capodanno a Venezia. Preparo il trolley con la lentezza dei pensieri densi che ripercorrono i tre mesi appena trascorsi. Abiti pesanti, il cappotto da annodare, parigine di lana, un cappello perchè l'umidità mi arriccia la chioma, mutandine rosse d'ordinanza, che voglion esser perverse ma a me sembran solo pacchiane.…
...finalmente un Natale felice. Me lo merito, dopotutto. Mi prendo un istante per siglare questo post, isolandomi dagli affetti, mia figlia in testa già in preda a raptus e fibrillazione mentre attende il momento dell'arrivo dei regali. Ripenso a un anno fa, quando per me il picco di felicità era leggere un sms e aprire…
Caro Babbo Natale,avevo deciso, quest'anno, di non chiederti nulla, forse nemmeno ti avrei scritto. Dopotutto non ce n'era bisogno, ammetto d'aver avuto piena consapevolezza di possedere quanto di più potessi mai desiderare e giusto per questo mi chiedo perchè mai, proprio in un momento in cui tutto gira benissimo e sono felice, tu mi mandi…
" ...e sei invitante golosità, i tuoi capelli liquirizia di velluto, arabica robusta il fondo dei tuoi occhi, labbra cayenna e pelle che si scalda di intensa vaniglia. Assaggiarti, gustarti, saziarmi di te... "P, sms, 14.12.2010
...è strano gironzolare in casa tua. I tuoi quadri alle pareti, scatoloni in soggiorno di ricordi non ancora messi via dopo il trasloco, asciugamani blu in bagno, il pennello per la schiuma da barba come se, per te, la rasatura si fosse fermata a un secolo fa. Ti addobbo l'albero di Natale e osservo il…
...ed è così appagante quando giunge la sera, mi vizio d'una doccia bollente,mi allungo sul divano con una tazza di thè alla menta e finalmente posso dire... "...e anche oggi, non ho fatto un cazzo".
E' strano che tu scelga me per consolare le tue lacrime nel cuore della notte. Scoprire d'essere il punto fermo di qualcuno, per meglio dire, è strano per me. Piangi restando immobile e impassibile, il respiro regolare, me ne accorgo perchè si inumidisce la mia guancia, aderente alla tua. Non ho nulla da proporre per…