Sparsi i miei capelli, come un tappeto di foglie Del legno sento il profumo Del fuoco sento il caloreE aspettoChe un tocco leggero della tua mano mi spettini ancora
Ora vorrei parlare di te, ma i miei pensieri sono tutti aggrovigliati dentro il tuo quadro.Ho tantissimi elementi sparsi che cercano una collocazione. Osservando attentamente però, ho capito che si tratta di caos apparente. C'è una calma infinita dentro questa tempesta.
Dentro o fuoriDecidere da che parte stare è la cosa più difficile. Il buio di un cunicolo, al riparo da tutto, o la luce accecante della realtà. Ancora oggi sono ferma a metà strada. Incastrata tra la voglia di uscire e il desiderio di entrare.
---....................istinto estinto- -Vieni. Vieni con me. Salteremo da un ramo all'altro senza nessun motivo apparente. Mangeremo qualsiasi cosa fino alla nausea, correremo come pazzi e ci rotoleremo nel fango. Faremo l'amore selvaggiamente dietro ad ogni cespuglio senza nemmeno le presentazioni. Senza dire una parola, ci intenderemo con gli sguardi e ci annuseremo per conoscerci. E non ci sarà nulla da spiegare…
---......windows--come bocche urlanti si apronodall'altra parte della strada tante finestre vomitano pezzi di vitache non voglio vederesputano rumori confusiche non voglio sentirein questo folle spettacolola mia finestra è la più grandeurla più forte di tutteanche se è sempre chiusa