Imperfezioni

Post N° 37


                         .                                                              STRIKE.Sembra uno sport stupidissimo.Lo pensavo anch’io, all’inizio. Poi, piano piano si è creato qualcosa tra me e quell’obiettivo composto da dieci birilli lontani.Una piccola magia.Estraniarsi dal resto della sala. Chiudersi ma aprire la mente. Trovare l’equilibrio. Sentire il corpo autonomo ma sotto controllo. Avanzare con passi decisi e calibrare lo slancio.Sapere un secondo prima di lanciare la palla che quel lancio sarà perfetto.Momento magico.Non è la palla che centra i birilli.Non è vederli esplodere impazziti.Non è il punteggio che sale alle stelle.E’ quel brevissimo istante prima del lancio che ti fa sentire in armonia col resto del mondo. Il tuo corpo in perfetto parallelo con la tua mente.Il tuo pensiero coincide con la tua azione.Non sempre riesci a cogliere quel preciso istante. E’ veloce come una saetta.Scivola la palla sull’olio della pista e per qualche secondo tu sei quella palla che rotola, sicura di centrare il bersaglio, che non sono i birilli, of course.