Imperfezioni

Post N° 40


                         FANTASMIRestaurare qualcosa di antico ha il fascino della resurrezione. Come faccio a sapere cosa significa risorgere? Mai sono morta e poi rinata. Vero. Ma  attraverso le cose può accadere. Bastano delle lastre fotografiche del 1850. Piccole lastre di vetro,  vecchie, sbiadite e scheggiate, apparentemente insignificanti.Il fotografo ormai riposa in pace, le sue fotografie sono ancora vive; resteranno eterne ma vittime degli effetti del tempo.Tra le mie mani pezzi di storia che potrebbero sbiadirsi al semplice contatto dell’aria. Non c’è più tempo. E allora il restauro diventa un piccolo miracolo.Delicatamente le pulisci, le foderi, integri le lacune, fissi la gelatina danneggiata, costruisci per loro involucri di cartone che le proteggeranno. Un lavoro minuzioso e paziente.Un rispetto profondo.Un privilegio.Come un privilegio è toccare con mano e vedere con i tuoi occhi la prima fotografia della storia.L’effetto visivo è surreale: un’immagine leggera su un supporto d’argento che in un gioco cangiante di prospettive sparisce e riappare.Chi sei tu, ritratta in quell’immagine?Sei un fantasma d’altri tempi?Sei venuta da me per comunicarmi qualcosa, o sei solo una reazione chimica tra i vapori di iodio?