Imperfezioni

Post N° 57


Millenovecentoquaranta.Anche la mia nonna è stata giovane e bella. Amava ballare il charleston e ascoltare il Trio Lescano. Maramao perché sei morto, pane e vin non ti mancava, l’insalata era nell’orto e una casa avevi tu. Me la cantava sempre e mi chiedevo chi cavolo fosse sto Maramao che era morto bevendo vino e coltivando insalata.Tra sorrisi e baci mozzafiato, mi preparava pane burro e marmellata, mi faceva giocare a ‘campana’, mi insegnava a creare bellissime collane con i bottoni colorati. La sua pazienza infinita la associo agli altissimi castelli fatti con le carte,  la mia gioia al momento di soffiare e buttarli giù. Sapori e giochi dimenticati che riaffiorano guardando la sua fotografia.Bella, la mia nonna.