Imperfezioni

Post N° 197


Videogames-Ho comprato al figliuolo il gioco dei Sims. Il figliuolo ovviamente è una copertura, in realtà volevo provarlo io. Anni fa mi ero appassionata a Lara Croft e passavo le nottate ad aggrapparmi sui muri e a nuotare sott'acqua, finchè, ad un certo punto mi son resa conto che dovevo smettere. Poi, con la nuova playstation del pupo ho ricominciato ad incuriosirmi.Ho scoperto che i Sims non si limitano a  svolgere le normali attività di tutti i giorni ma fanno molto, ma molto di più. Si sposano, si picchiano, si ammalano, si sbronzano, vomitano, trombano e se necessario, si ammazzano.Considerando il fatto che litigano per chi ha il compito di portar fuori la spazzatura (che si accumula in quantità industriale), manca solo che brucino i cassonetti come a Napoli. Da un momento all'altro ho paura che sbuchino Olindo e sua moglie ad ammazzare i bambini e mi assilla l'idea che il mio personaggio sia un precario che non riesce ad arrivare a fine mese per pagare le bollette (ma dai, anche qui!!!)La realtà diventa un gioco e il gioco rappresenta la realtà. Va bene tutto, ma se giocare deve essere uno svago, qui ti stressi e basta.Meglio la sana vecchia settimana enigmistica?-   
 
 
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