Imperfezioni

Leggendario, complesso, ingegnoso percorso di ambienti, pareti, corridoi, che intrecciandosi ne rendono difficile l’orientamento e la via d’uscita.

Un luogo di gioco e di follia. 

Un simbolo che persegue l’uomo da millenni e che allo stesso tempo l’uomo ha perseguito; una struttura complessa e affascinante la cui presenza nel mondo è totale.

Esistito in ogni cultura e in ogni popolazione gli sono stati affidati infiniti significati e le interpretazioni degli storici sono state molteplici e delle più svariate, tanto che molte teorie sono ancora aperte e altri esemplari riaffioreranno nei prossimi anni.

Le sue origini si perdono nella leggenda:

presente sotto forma ludica nei giardini di ville signorili, tra un intrico di viali fiancheggiati da alte siepi e muriccioli; nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità; qualsiasi intreccio  di strade, sentieri o corsi d’acqua; difficoltà inestricabili in infinite questioni di calcolo matematico ma anche di situazioni quotidiane.

L’immagine del labirinto suscita ancora oggi sensazioni contrastanti, come le numerose alternative che propone il suo percorso, apparentemente casuale, mai scontato e sempre in trasformazione.

Esserne all’interno definisce chiaramente il concetto di spazio, un’esperienza unica, tra sogno e realtà, ragione e sentimento; come unica è la possibilità di compimento, unica è la via d’uscita che una volta imboccata suscita una sorta di gratificazione e stupore, riproponendo, all’improvviso, il mondo reale.

Il concetto astratto diventa palpabile, le percezioni cognitive si attivano creando numerose sensazioni positive ma anche negative, nella necessità di mantenere sempre il senso dell’orientamento per non restarne intrappolati al suo interno.

Il rapporto tra questo simbolo e la realtà della nostra esperienza nel mondo, è notevole.

Ogni giorno, da millenni, ci ritroviamo di fronte ai labirinti dell’esistenza, alla ricerca del percorso più semplice da applicare alle nostre esperienze personali.

La ricerca della via d’uscita, a volte immediata e a volte complessa, rende questo “viaggio” sempre più stimolante, nel tentativo di dare una risposta e un senso a tutto ciò che viviamo.

Anche questa ricerca, tra storia e concetti metafisici, ha reso questo cammino una sorta di labirinto culturale nel quale tutte le percezioni sono state coinvolte, creando uno stimolante percorso la cui unica via d’uscita è la laurea!!!

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