Imperfezioni

Hai a disposizione anche un buco medio-grande per un Andrea cresciutello?

chiederò ad Andrea. Lui conosce tutti i nascondigli:-)

"Piccole" perle di saggezza ;°)

si... veramente!

è al livello del Piccolo Principe

all'asilo le maestre lo chiamano da sempre "Principe". Sarà un caso...:-)

Lo sai Joy? La saggezza nei bambini fa sbandare e disarma gli adulti. Mia figlia adesso ha 20 anni, ma ne aveva solo tre quando, dopo aver dormito dalla nonna paterna che le fece fare il segno della croce prima di dormire, tornata a casa mi chiese: "...mamma? scusa ma: nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo... ma la Madre andostà???" E quando cominciano a tre anni sono cazzi a venti, sa! Sentissi che sinfonia! E quello piccolo legge pure nel pensiero, MIO! Non so se mi commuove sta saggezza, sa... :-) bax.

giustissima osservazione! Un adulto non ci arriverebbe mai a porsi certe domande. E poi...puoi dire a tuo figlio di passare qui da me? Vorrei sapere cosa pensa il mio capo quando mi guarda...:-) Un bacio, slippery

Sono andata a raccontare la faccenda del segno della croce a Don Andrea, che ora vive a Tubingen e che ahimè non posso più tormentare...è un prete che allora studiava teologia della croce, e quindi andava a fagiuolo per una risposta e anche perchè mi sembrava un uomo con onestà intellettuale al di sopra di tutto. Sai che mi ha risposto? Che la traduzione di "Spirito Santo" dall'aramaico, sarebbe "SpiritA SantA"... ma.. guarda caso... è diventato maschio! E Giulia.. a 3 anni, se n'è accorta... (ah, io.. faccio la maestra...) bax, smpre

Quando dicesi che la saggezza non ha età. Più che restare piccoli si deve mantenere viva e non avere paura di mostrarla quella parte di bimbo che c'è in ognuno di noi. Bacio.

ciao, bimbo guedj.-))

:-) grazie bimba Joy

:) r_d

:-)

credo sia una delle stagioni della vita più ingiustamente mitizzate. essere piccoli non è affatto bello... amichetti violenti... genitori solitamente molto "grandi"... una lista inesauribile di paure e di perchè senza risposta. certo, andrea ha ragione, ma tutta la bellezza che vede dell’essere piccolo, è nella possibilità di nascondersi facilmente da ciò che gli fa paura. morte compresa. andrea, i "grandi" spesso non comprendono le parole dei bambini, le travisano con il loro pensare adulto. i grandi spesso non ascoltano e se lo fanno… lo fanno da “grandi”. e certe frasi le fanno assurgere a perle di saggezza. andrea, spero che imparerai presto che l’unica cosa di cui si deve veramente aver paura, è la paura. spero che le persone che ti stanno vicine sappiano ascoltarti. e che la vita ti sia leggera.

conserverò questo messaggio per andy (ancora non sa leggere). Grazie, red. A presto

Disarmante...

si...

Non c'è nulla di più spiazzante del pensiero concreto dei bambini...non bisogna interpretarlo, il loro pensiero è il "vero" allo stato puro e noi adulti, abituati a mistificare,rimaniamo completamente sbalorditi!Che sguardo meravigliosamente limpido e curioso Piccolo Joy!;))

faccia da furbo...:-)) ciao, bellestar. Un bacione

Nulla vale quanto tua figlia che ti dice "non cupruparti" ("non preoccuparti")...

fantastica! Dovrebbe conoscere Andrea, so che andrebbero d'accordo:-))

Mi è capitato di dover spiegare quadri di arte contemporanea a dei bambini (6-8 anni). Mi hanno annichilito. C'è un empatia naturale tra un artista, mi viene in mente Penone, ma mi è accaduto lo stesso anche davanti a Pollock o Mondrian, e la mente immaginativa di un bambino. Per fortuna loro, a quell'età non hanno le nostre costruzioni mentali e hanno subito pochi condizionamenti. Per quasto percepiscono l'opera per quello che è: colori, immagini, sensazioni, fantasia. In una parola l'arte. :)

mente libera e pura... quanto mi piacerebbe riappropriarmene!

in fondo è un falso problema, la natura ci ha già pensato: da vecchi si ridiventa bambini. si diventa persino piu' piccoli. poi si sparisce.

le tue osservazioni sono taglienti e terribilmente vere. Grazie, aeronauta

Andrea, come tutti i bambini della sua età è nato eterno e come tale rimarrà ancora per mqualche tempo. Crescendo questa eternità si perde e la vita si inizia ad accorciare lentamente, non a casua del tempo passato, piuttosto per la consapevolezza crescente che quello futuro non è poi così tanto. Ma la priva vera esperienza di non essere immortale Andrea la avrà quando gli nascerà un figlio, solo in quel momento si renderà conto della sua mortalità e diverrà un uomo saggio. In bocca al lupo Andrea Marco

il raggiungimento della consapevolezza è sempre il gradino più difficile... Mi piacerebbe restasse sempre piccolo, nella sua purezza (credo sia il desiderio di ogni madre). Crepi il lupo e non la nonna, ha detto Andrea:-)

Un universo fantastico, ciao Andrea! :)

yeah!

Eccoti un altro esempio di logica spiazzante o di humor britannico, non so davvero come interpretarlo...
Qualche giorno fa, prima di rientrare dal lavoro, telefono a casa per avere dei ragguagli sulla spesa da fare: dopo un pò sento strillare, è mia figlia, quattro anni alla fine di settembre, che vuole salutarmi a tutti i costi...
- Ciao amore, che stai facendo?
Come che sto facendo? Sto parlando con te!...- Molto spesso i bambini hanno il potere di fare sentire noi adulti terribilmente idioti...

ahaha, ho capito, ha già il tuo senso dell'umorismo!:-)

io da piccolo volevo nascondermi in un tombino...

e l'hai fatto??

si impara molto dai bambini... si recupera la semplicità e la leggerezza. un saluto joy :)

si, ogni giorno... un saluto a te, nuvola:-)

Beata innocenza!!!

a parte quando scopri che sotto sotto hanno capito tutto...:-)

...da piccoli on si va a scuola, non si deve lavorare per vivere, si può giocare per ore ma soprattutto si mangiano i plasmon ^_^

i plasmon sono unici:-) Ciao, via rigola. A presto.