Imperfezioni

E' fondamentale.

Direi legittimo! Oddio...questo David...sempre a farci ansimare di piacere *_* notte sister! Ti voglio bene*******

sarebbe la famosa "fase egoistica" del film "Senti chi parla"? @_@

Assolutamente NO!Anche se è dura metterlo in pratica se non lo si è predisposti naturalmente.Tendiamo sempre a fare o pensare per gli altri!Ma noi alla fine non siamo anche "gli altri"?Un abbraccio

Sano egoismo qualcuno dice....;) Ciao Bella Joy! :)

Egoismo ed altruismo sono due aspetti di una stessa spinta alla vita. In una specie animale non comunitaria, l'egoismo è fondamentale per la sopravvivenza mentre l'altruismo sembra proprio non esistere se non, in qualche specie, tra genitori e prole, ma per queste specie non si può nemmeno parlare di egoismo e altruismo poiché sono rapporti di una comunità. Dato che noi siamo una specie comunitaria, non siamo soltanto egoisti quando neghiamo agli altri la richiesta di condivisione di un piacere accaparrandocelo tutto per noi, ma anche quando la nostra concezione del mondo implica uno stile di vita senza scambio culturale od emotivo. L'egoismo riporta più verso a quelle specie solitarie dove, tra gli individui, vige la lotta spietata per la sopravvivenza: "mors tua vita mea". Questo però è anche quello che è sempre accaduto nel mondo umano quando quella spinta alla vita è tutta spostata verso l'egoismo. Ma cosa accadrebbe se quella spinta fosse spostata tutta verso l'altruismo? Forse sovrappopolazione? La natura insegna che essa tende sempre ad un equilibrio e forse un giusto dare-avere rimane la condizione ideale. Il dare-avere rimarrà anche in quei casi ritenuti di assoluto altruismo disinteressato poiché, anche in un atto di totale abbandono come in un suicidio, per tutti i motivi pensabili, in qualche luogo o oggetto psichicamente simbolico è riposto il proprio piacere o soddisfazione dell'ego. Impossibile è quindi dissociarsi da quella profonda spinta che chiede la soddisfazione del proprio Io, o egoistica, poiché è la stessa che chiede un senso per sé di esistere. Ciao Bella...

no

No, si tratta di un meccanismo che aiuta il processo evolutivo.Non implica necessariamente la negazione delle esigenze del prossimo. Sviluppa te stesso ed armonicamente sarai portato ad aprirti verso l'altro, spontaneamente. Seguire se stessi non determina necessariamente lo sviluppo di un io ipertrofico che si isola dagli altri li domina o li usa, è trovare la propria strada in mezzo al mondo.

Noooooo...coccolati,accudisci il tuo cuore e la tua dolce anima...Un saluto

E' importante riconoscere quando è il momento di spostare lo sguardo e l'obiettivo dall'esterno all'interno e il contrario. Complimenti per scelta di sylvian, accurata e delicata.

di terribile io vedo solo la mia faccia stamattina, appena alzato ! qui davvero proprio nulla. Ciao cara(issima) Joy, abbi più , e ancor di più, cura di te ;* Bel pezzo di Sylvian , come vedi di David non ce nè uno che no è .....;o()

...siamo nella fase egotistica??? 0_0

Serve eccome una fase ogni tanto! Ciao e complimenti per le belle foto sopra hai proprio colto la passione nei musicisti. Buonanotte ^__^

Terribile.. non saprei.. naturale senz'altro. E ti dirò una cosa, pensare solo a se stessi non va bene.. ma neppure pensarci poco e quando è già il momento dei rimpianti.. Ciao