Torno ad urlare

Salve ragazzi!


Prima di tutto voglio dirvi che sono profondamente commossa per tutti i messaggi che ho ricevuto, sia nel blog che in privato, e piacevolmente stupita per tutte le esortazioni che contengono. So che molti di voi si sono appassionati alla vicenda e che attendono con impazienza la pubblicazione dei post ed è per questo che mi sento in dovere, attraverso questo messaggio, di chiedere scusa a tutti e di spiegare anche il perché. Mi manca il tempo per scrivere, tant'è vero che lo faccio senza alcuna regolarità. Anche perché voi vedete dei post fatti e finiti, ma dietro ad ognuno di essi (soprattutto quelli della serie Anniversari particolari) c'è un grande lavoro (e in più la fatica emotiva di andare a ripescare certi vissuti!). Certo, so perfettamente cosa devo scrivere. Il discorso è tutto lì, nella mia testa, ma si presenta come un'accozzaglia di pensieri mescolati alla rinfusa. Mi tocca trovare il bandolo e sbrogliare la matassa. A volte son costretta a ricorrere a mappe concettuali o, più spesso, ad appuntare su un foglio i pensieri che via via vanno delineandosi. Poi però bisogna metterli insieme ed inserirli in un discorso fluente e coerente... Non è facile, perché richiede una concentrazione che spesso non riesco ad avere, pur essendo un lavoro molto molto stimolante e per di più agevolato dalla mia grande passione. Solo che questa s'incastra a fatica con la mia condizione di mamma sola e di donna lavoratrice. A volte, se mi restano forze, scrivo a tarda sera; molto più spesso di prima mattina... Sono gli unici momenti in cui posso ottenere un po' di silenzio, essendo tutti a letto. Questo per dire quanto poco io riesca a dedicarmici. Tuttavia non intendo mollare perché so quanto possa costare, in termini d'insoddisfazione, abbandonare le proprie passioni.Vi chiedo solo un po' di pazienza e tanta tanta comprensione. Farò del mio meglio, promesso!Intanto, dietro consiglio di Macro, ecco a voi la pubblicità!