La mia discarica

Post N° 190


E difficile farsi una ragione di fronte alla perdita di persone tanto giovani: 36 anni, appena uno più di me. E viene istintivo pensare che poteva succedere anche a me. Di fronte a certi eventi non si può che rimanere senza parole; e bisogna trovare la forza di ricominciare, di andare avanti, anche per chi non potrà più farlo.Si dice sempre che sono i migliori quelli che se ne vanno; lo si dice per rispetto. Ma nel caso di Andrea non sono parole eccessive. E’ ben impresso nella mia mente il suo sorriso mentre racconta barzellette assurde, la sua grinta mentre gioca a calcetto, la sua capacità di fare gruppo. Negli ultimi tempi, poi, aveva iniziato a diradare le sue apparizioni, come se fosse già presente quel qualcosa che si è dimostrato in grado di portarcelo via. Lo ricorderemo tutti con grande affetto, ci mancherà.Domenica prossima si sposa. E stasera, nel suo addio al celibato, si verseranno fiumi di lacrime.