La mia discarica

NUOVE DIPENDENZE


E’ la nuova frontiera delle dipendenze: dopo droga, alcool, fumo, gioco, internet e chat, è arrivata la dipendenza dalle aste di e-bay. Ovviamente non mi sono lasciato sfuggire l’occasione di esserne affetto.La mia iscrizione come utente di e-bay è recentissima, risale allo scorso 21 novembre. Tutto è nato a causa del mio collega ipertecnologico: ognuno di noi ha un parente, un amico, un collega, patito di tecnologie e con uno spirito pionieristico nello scoprire nuove forme di traffici commerciali e relazioni. Questo maledetto collega fa acquisti su internet da anni: abbigliamento, telefonia, biglietti per i concerti, vantandosi dopo l’acquisto di avere speso la metà di quanto avrebbe speso in un negozio qualunque.Lo spirito di emulazione ha preso il sopravvento e così ho deciso di iscrivermi anch’io. Effettivamente avevo bisogno di un paio di pen-drive di 1 GB di memoria e stavo già pensando all’I-Pod da regalare a mia sorella per il suo compleanno.Per acquistare le memorie mi sono buttato dapprima su un paio di aste; ci ho dedicato un’intera pausa pranzo. A dieci minuti dalla chiusura ho lasciato, convinto che la mia offerta sarebbe rimasta la più alta. In realtà in quel frangente si è scatenato il finimondo, e ho perso l’asta. Giustamente il mio collega mi ha fatto notare che sono gli ultimi minuti quelli decisivi, solo in quei momenti devo essere presente. Così ho deciso di acquistare due pen-drive da Honk Kong, a prezzo fisso, senza che fossero messe all’asta: prezzo per ciascuna pena 16 euro, in negozio ne occorrono 25, per cui il risparmio è stato di ben 9 euro. E qui che interviene la vera ragion d’essere delle aste su ebay: non è importante l’acquisto, ma è importante bullarsi con gli amici per aver risparmiato. E più risparmi, più sei figo; ed è quello che ho fatto ovviamente. Effettuato il pagamento con carta ricaricabile poste-pay, subito arriva la sorpresa: in un email il venditore mi spiega che in Italia le consegne impiegano più di tre settimane a causa dei ritardi che si accumulano alla dogana. Già cinque giorni dopo l’acquisto sugli scaffali di Mediaworld si trovavano pen-drive da 1 Giga a 20 euro. Per quando arriveranno le mie da Hong Kong le pen-drive arriveranno a 15 euro, cosicché avrò fatto l’ennesima figura da pirla.Ma non mi sono perso d’animo e ho deciso di partecipare ad un’asta su ebay per acquistare un lettore mp3 stile I-pod che nei centri commerciali è venduto a 140 euro. Il mio collega l’aveva acquistato pochi giorni prima a 49 euro. Non pretendevo di arrivare a tanto, ma ero certo di risparmiare almeno il 30%. Partecipo ad un’asta, e, vista l’esperienza maturata, aspetto i minuti finali; per far questo sono rimasto in ufficio fino a tardi. L’asta ha una particolarità: risveglia lo spirito agonistico, per cui a un certo punto l’importante è vincere, il prezzo diventa del tutto relativo. Inizio a giocarmela con una tipa, centesimo su centesimo. A un minuto dalla fine squilla il mio cellulare: rispondo, quando controllo l’esito dell’asta vedo che anche questa volta ho perso. Neanche la retrocessione in serie C della mia squadra del cuore quando avevo 15 anni mi aveva ridotto così. Il giorno dopo ritento. Stavolta sono io a farcela allo sprint. Neanche quando Grosso ha tirato il rigore decisivo ai mondiali quest’anno ho esultato tanto; fortuna che in ufficio erano già andati via tutti; ho improvvisato una ola da solo, ho cantato “Pooo – po po po po pooo poo”, ho fatto l’aeroplanino di Montella, ho messo il pollice al dito come Totti, ho fatto il gesto con la mano all’orecchio di Luca Toni. E ho fatto il mondo partecipe del mio grande successo: lettore stile I-Pod aggiudicato a 91 euro! Quello che avevo perso il giorno prima era stato acquistato a 95 euro; è via con gesti dell’ombrello indirizzati alla vincitrice del giorno prima!!!Purtroppo credo di aver contagiato qualcuno di troppo con le aste di e-bay. Da venerdì scorso non faccio che ricevere sms di persone che mi comunicano che il mio lettore mp3 è stato acquistato a 83, 78, 75 euro… stamattina un sms di un amico mi comunicava che è stato aggiudicato a 65 euro!!! E per l’ennesima volta ho fatto la figura del pirla. Credo che smetterò molto presto con questo vizio, è in gioco la mia autostima.