La mia discarica

Post N° 221


-          Posso capire che uno sparisca senza farsi più vivo per tanto tempo. Sto diventando maestro in quest’ arte tutt’altro che meritoria.-          Posso capire che la quotidianità assorba a tal punto da riuscire a vederci tre volte negli ultimi otto anni, di cui due volte a un funerale, pur abitando a due chilometri di distanza l’uno dall’altro.-          Posso capire che pian piano si esca dalla vita delle persone, fa parte del normale corso degli eventi, senza per questo offuscare i bei ricordi, gli affetti e le sensazioni positive.Ma a questo punto mi chiedo: perché, dopo anni, che gusto si prova a rientrare nella mia vita solo per invitarmi al matrimonio? E’ davvero un motivo sufficiente essere stato quello che li ha fatti conoscere tanti anni fa? Stavolta credo proprio che non ce la farò a sottopormi all’ennesimo salasso, il quinto quest’anno, e per la prima volta declinerò l’invito… perché dall’alto c’è qualcuno che vede e provvede.Eh, già… perché proprio oggi a ora di pranzo mi arriva una telefonata da un numero sconosciuto.“Lei è il Signor Adriano?”“Si, sono io…”“Bene, allora si presenti in clinica a digiuno, sabato mattina con un paio di stampelle, un campione di urina e l’impegnativa del medico di base… non si deve operare al ginocchio?”“Si, ma… ma non è che ultimamente mi abbia fatto così male… ma non si potrebbe avere un preavviso più consistente? Sa, ho tutti i parenti e amici da salutare, le ultime cose a lavoro da sistemare, devo fare testamento … e poi sabato sera ho il tanto atteso matrimonio di mia cugina!!!”“Non la faccia tragica, è solo un intervento di pulizia della cartilagine, roba che il giorno dopo sarà a dormire nel suo lettone… facciamo così, si presenti sabato mattina e le faremo tutte le analisi, poi tornerà domenica sera per il ricovero e lunedì mattina la opereremo”“Ok”Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare… e io mi sto già cagando sotto…