Coltri di soffice perbenismo cercano di ottenebrare la mia coscienza,agi, lusso e quotidianità sono il premio per la rinuncia.Binari si perdono all'orizzonte...incidono monotoni umide zolle , pietraie assolate,distese di girasoli attoniti, foreste turgide e paesi disorientati.Ora mi accorgo che procediamo ordinatamente, sempre più schedati,in una corsa folle e inconcludente.Che ne è della sana rabbia....della consapevolezza....sempre più imbrigliata, viaggia in trincee buie di muri e ferraglia.Ribadisco il bisogno di dissociarmi. dromy