inCanto...

ciao sono in visita nel tuo blog e mi è stato consigliato da mary notteinoltrata...un saluto da alberto 53.......(grazzie mary)....

Ciao HIVAN, come dice mery, la societa sta' in gran calo!! il mondo ci sta' tentando sempre di piu' verso una grande paranoia di vita. Ma al dila di questo sei una bellissima persona e' stato un piacere, conoscerti.. bellissima voce!! anche la canzone... bose' e' un grande.. ciao!a presto DIDI.

Ciao, buona la Voce e l'interpretazione di Ivano Capozzi. Complimenti...

Ciao Ivano, Mary (notteinoltrata) mi ha invitato a visitare il tuo blog. Sono un appassionato di musica, ce l'ho nel sangue fin da piccolo e quando ho tempo l'ascolto sempre...anche in macchina! Ho una discreta discografia in vinile (oltre 290 lp) parecchi dvd e cassette...insomma sono ben fornito. Anche se i miei gusti vanno dal rock al pop anni 60/70/80 al jazz al country al blues ecc ecc, devo ammettere che sei bravo, nonostante non canti il mio genere preferito. Hai le basi per poter sfondare (se non lo hai già fatto). Ho un amico che canta benissimo, va nei locali tutti i sabato. Lui ha imparato da solo ad usare il diaframma, in poche parole è un dono di natura che ha. Non ho letto di dove sei (lui di Napoli); magari potreste combinare qualcosa assieme...credo che qualcosa di buono ne uscirà! Continua cosi e.....in bocca al lupo. Roberto

Io,che di professione faccio l'educatore,mi sento ancora più a disagio, perchè ho una responsabilità forte verso le nuove generazioni che purtroppo sono orientate e massificate.Cerco di far capire ai giovani, di seguire soprattutto se stessi,le proprie coscienze in maniera critica e non recettiva di cose senza valori e senza senso...Ognuno dovrebbe fare la sua parte e forse le cose domani, potranno cambiare in meglio regalandoci una nuova generazione "libera".Buona settimana giuseppe.

in una parola...strike!

Da molti anni ormai la società precipita sempre più verso una massificazione inarrestabile, verso un appiattimento del desiderio, verso la canalizzazione di un comportamento il più uniforme possibile, in maniera da essere più facilmente controllati e controllabili. Attraverso la giustificazione di un progresso tecnologico inarrestabile, aumentano gli strumenti che ci costringono a muoverci verso direzioni programmate e di ragioni di mercato. Ogni cosa è diretta a orientare i pensieri e a far diminuire la capacità di critica, in tutti i campi, dall´informazione, alla politica, al commercio, al vivere quotidiano, alle necessità, all´educazione, alla sessualità, allo stesso modo di ragionare. Tutta questa "confusione" finisce per influenzare il modo di avvicinarsi agli altri, il modo di educare i figli, il modo di pensare e di conseguenza il modo di crescere. Nonostante questo, però, molti la pensano come te e me e sono a disagio, non credo che sia una questione di perdere la bussola, bensì il frustrante senso d’impotenza che s’impadronisce di noi che rende la vita un po´ più amara. Buona notte carissimo... a quando il prossimo brano?

ciao caro ivano...ormai credo che la bussola l'abbiano persa tutti...ma anche la testa!!!non so dove ci porterà tutto questo...è un mondo senza piu' valori..senza piu' amore....io cmq spero....... ti abbraccio

Ciao Ivano grazie mille...Alessandra

Serena dmenica...