Il mio carcere

15 euro e angoscia


Lo so, gli ultimi giorni non ho scritto quasi niente. Giusto nel momento in cui le cose sembrano andare bene, ho notato che mi prende sempre quel immenso senso di angoscia, che non so definire. Spero non si tratti di ansia!Ieri ho fatto le ripetitzioni d'inglese con la mia amica, 15 euro in tasca, è poco, ma è qualcosa. Forse oggi facciamo di nuovo una lezione. Poi la collaborazione continua, non vedo l'ora a fine mese per vedere se saranno coretti e mmi pagheranno. Ho sempre paura che non riesca a pagare la boletta telecom, per me internet è vitale, e mi sa che lo dovrò pagare da sola. Dovrei rifare pure il foglio rosa, ma sono sicura che lui non mi darà i soldi per rifarlo. Perchè, appena bocciata alla guida, mi ha detto che non so e non voglio guidare, che è un capriccio, che serve testa e coraggio ( significherebbe che a me mancano??), che ha buttato i soldi perchè io facessi la patente ecc...ma poi non è questo il problema... sono preoccupata per le bimbe, mi viene qualche volta una paura che possa succedere qualcosa, e dormo tenendo stretta G. e la guardo e prego che non gli capiti niente di male.Spero che passi pure questo momento. Un abbraccio a voi.ps- e mi sembra che poi questo è un mio grande problema: la felicità mi angoscia sempre, forse perchè non ne sono abituata. Ecco, questa è forse la mia più importante prigione, e proprio quella alla quale non posso sfuggire mai, perchè è mentale. è un carcere mentale che mi impedisce di guardare serenamente e di accetare che tutto possa andare bene, perchè non sono abituata a essere serena, ho sempre avuto dei motivi per avere timori. Non so vivere la felicità. Non mi considero capace di ricevere dei doni dalla vita, per questo non so accogliere questi doni. Mi accontento di così poco, sognando penso solo una normalità relativa. se potessi modificare una sola cosa di me, sarebbe proprio questa: diventare cosciente che merito qualcosa, e non spaventarmi delle cose belle che mi possano capitare.