Eppur si muove...

Gratificazioni...per decreto


Se io fossi il presidente...cantava qualche anno fa Gianni Morandi. Anch'io ho pensato di diventare presidente. E per decreto istituirei la celebrazione del proprio compleanno.Ecco come. Art. 1 - La Repubblica riconosce il valore morale e civile di ogni anniversario di nascita di ogni suo cittadino, e lo tutela sencondo proprie disposizioni normative.Art. 2 - Il riconoscimento di ogni anniversario di nascita è strumento di promozione sociale e di stima verso la singola persona, ed è attuato dallo Stato sempre e comunque dalle istituzioni della Repubblica secondo la legge.Art. 3 - Ad ogni cittadino lavoratore è riconosciuto, nell'ambito delle celebrazioni del suo anniversario di nascita, una giornata festiva, aggiuntiva rispetto a quelle maturate di diritto, da tenersi esclusivamente il giorno stesso dell'anniversario di nascita.Art. 4 - In aggiunta, in integrazione e a prescindere dalla condizione lavorativa di ogni cittadino, ad esso è riconosciuto euro 100 ad ogni anniversario di nascita, vitalizio, rivalutabili secondo le disposizioni economiche vigenti.Art. 5 - Ad ogni istituzione della Repubblica vi è obbligo di attuare e rispettare i predetti dettami, così vi è obbligo morale di festeggiare da parte di ogni cittadino l'anniversario proprio di nascita.Le suddette norme entrano in vigore immediatamente dalla loro pubblicazione della Gazzetta Ufficiale della Repubblica.Proviamo a gratificarci, ogni tanto. Per legge, immagino ciò. Non saprei l'impatto sociale ed economico di dette norme, però immagino un mondo diverso, dove il rispetto e la stima delle persone siano statuite e celebrate a dovere.Chissà se un giorno...by inagguato