mamma single

Un giorno di ordinaria burocrazia....


Ore 8.30 . Sede Inps Roma Aurelio: mia madre è ricoverata in ospedale ( poi vi racconto più in dettaglio), purtroppo si ostinava a ritirare la pensione in contanti, quindi serve una delega. Ovviamente c'e' fila ancor prima dell'apertura; quando finalmente arriva il mio turno scopro che è possibile svolgere la pratica solo nella sede zonale (!!) ed essendo la pensione in carico al distretto di Civitavecchia non è possibile inserire la domanda a Roma.Ore 10.00 Sono all'ospedale di Bracciano. Mia madre non sta affatto bene, anche se l'intervento al femore è riuscito ( dicono), si sono acutizzati disturbi di natura psichica che già preesistevano, non trattati, ma non certo con la virulenza di questi giorni. Alterna momenti di lucidità con altri di completa confusione mentale ed anche di forte disorientamento ed è intervenuto più volte lo psichiatra, senza peraltro ottenere grandi risultati. Ma nonostante questa situazione, ed in presenza di una persona che all'attualità non cammina nè ragiona ed è difficilissima da gestire, l'unica preoccupazione dell'ospedale è....dimetterla!!! Ieri ho litigato con il primario che mi proponeva di trasferirla a Viterbo: a Roma non hanno trovato strutture di riabilitazioni disponibili e non vogliono aspettare che le cerchi io che sto smuovendo mari e monti per diversi canali. Anche oggi nuove discussioni...e mia madre sta pure peggio.Ore12.00 Sede Inps di Bracciano..finalmente mi accettano la delega. Non senza lunghe esitazioni dello sportellista che non sapeva come inserire la pratica, si bloccava la procedura ecc...ecc..Ore 14.00 Municipio XIX, giovedì scade il termine per la presentazione del Isee altrimenti mi tocca pagare la quota piena della mensa scolastica. Mezz'ora prima dell'apertura c'e' già una fila smisurata fuori, a quel che mi raccontano molti sono lì da stamattina, perchè alle 11 hanno smesso di dare i numeri e si sono autorganizzati con lista ecc...alle 14.30 finalmente aprono e distribuiscono i numeri. L'autorganizzazione funziona, l'ordine della lista viene rispettato. Riesco ad ottenere il numeretto e finalmente a consegnare la pratica ( occorre ripassare tra un mese per la ricevuta)Ecco un giorno di ordinaria burocrazia...e davvero potrebbe finire come nel film con un'esplosione di ira incontrollata.  Un autentico corpo a corpo con i servizi pubblici e tutto sommato mi  è pure andata bene, perchè, sprecando un'intera giornata, sono riuscita a risolvere sia la faccenda delega che la mensa. Rimane il problema più spinoso, trovare un centro di riabilitazione per mia madre..e qui è davvero un'odissea ma ve la racconta alla prossima puntata.