Non posso votare Veltroni perché secondo me:è stato in parlamento dal 1987 al 2001;ha già governato, in qualità di vice premier, nel primo governo Prodi;con Ochetto è di fatto uno dei disgregatori del Partito comunista italiano;ha avuto il coraggio di dire di non essere mai stato comunista quando il suo ingresso nella politica è avvenuto,a ventun'anni, proprio tra le fila del PCI come consigliere comunale a Roma;ha avuto il coraggio di dire di non essere mai stato comunista quando già nel 1977 era proprio nella Direzione Centrale di quello stesso partito;ha avuto il coraggio di dire di non essere mai stato comunista quando è stato, dal 1992, direttore de L'Unità, che se non sbaglio era l'organo ufficiale dello stesso Partito Comunista Italiano;è diventato direttore di quel giornale senza essere giornalista professionista cosa non possibile per i comuni mortali non raccomandati;ha rinnegato le sue origini, di fatto, tradendo la fiducia di tutti quelli che in quel partito credevano;sta di fatto utilizzando lo stesso stile del suo principale avversario;se nessuno dei due principali schieramenti riuscisse ad avere la maggioranza non ci penserebbe neppure un istante a mettersi d'accordo con uno o più degli attuali avversari;ci prospetta un nuovo governo di compromesso;non dice assolutamente niente di diverso da Berlusconi.
Post N° 43
Non posso votare Veltroni perché secondo me:è stato in parlamento dal 1987 al 2001;ha già governato, in qualità di vice premier, nel primo governo Prodi;con Ochetto è di fatto uno dei disgregatori del Partito comunista italiano;ha avuto il coraggio di dire di non essere mai stato comunista quando il suo ingresso nella politica è avvenuto,a ventun'anni, proprio tra le fila del PCI come consigliere comunale a Roma;ha avuto il coraggio di dire di non essere mai stato comunista quando già nel 1977 era proprio nella Direzione Centrale di quello stesso partito;ha avuto il coraggio di dire di non essere mai stato comunista quando è stato, dal 1992, direttore de L'Unità, che se non sbaglio era l'organo ufficiale dello stesso Partito Comunista Italiano;è diventato direttore di quel giornale senza essere giornalista professionista cosa non possibile per i comuni mortali non raccomandati;ha rinnegato le sue origini, di fatto, tradendo la fiducia di tutti quelli che in quel partito credevano;sta di fatto utilizzando lo stesso stile del suo principale avversario;se nessuno dei due principali schieramenti riuscisse ad avere la maggioranza non ci penserebbe neppure un istante a mettersi d'accordo con uno o più degli attuali avversari;ci prospetta un nuovo governo di compromesso;non dice assolutamente niente di diverso da Berlusconi.