IN CERCA DI ME

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"Cerchiamo di non turbarci l'anima da soli.Di non tornare vicino al recinto sul quale abbia gettato qualche giuncheto il suo profumo,di non vagare sulle strade sulle quali abbiamo raccolto qualche gioia... di non indagare sulle valli e sui pendii delle colline dove abbiamo lasciato qualche sospiro cadere...di non correre infreddoliti sui percorsi dove abbiamo sentito una canzone come non c'è mai stata altra...Non mescoliamo con le mani che profanano la terra dove abbiamo sepolto qualche ricordo.E' un dolore inutile.Non riusciamo a trovare- non ritorna-lo stesso palpitare,lo stesso colpo di sangue nel petto e guancia, cosi com'è stato non po' rinascere. -Hortensia Papadat Bengescu-(prosatrice,romanziera e novelliera rumena)-”Donna davanti allo specchio “"Posso guardare,davvero, nello specchio rotto della mia memoria senza paura che ho perso esattamente quello che non avrei voluto mancare? "-Octavian Paler-  traduzione alina b.(daianasara)
 Sono sempre vissuta da qualche parte,al confine sottile tra una vera libertà interiore e uno strano compromesso con l'esterno...Percepisco il tempo che passa guardando l'immagine sbiadita riflessa nello specchio,dove cerco conferme che non ci sono...scorre inarrestabile vicino a me,e non riesco a rinchiuderlo in attimi di eternità per ritrovare ciò che di me voglio conservare intatto,quell’immagine reale e vera che a volte scorgo negli occhi degli altri.Cosi,ultimamente ho smesso di soffrire per le mie esitazioni -sono arrivata in quella parte nascosta dell'anima, dove nulla sembra innaturale, e mi rifugio con cautela di un essere grande che comincia a rimpiangere la leggerezza e l'innocenza perduta di un bambino.