VAGHEIDEE

Gocce divine


--Se esiste un dio, credo che cammini a piedi scalzi in prati verdeggianti (o celesti?), e sorrida, magari anche un po' perplesso, nel vedere come viene dipinto nell'immaginario umano dei suoi fedeli, che spesso spendono l'intera loro esistenza alla ricerca di quel divino che, succede, gli riserva, a fronte di comprensibili speranze, profonde delusioni, seppur vissute nella pienezza della fede.C'è qualcosa di sacro in ogni luogo ed in ogni istante della nostra vita, e saperlo cogliere è leggere e sentire quello spirito universale che, al di là di ogni credo, avvolge l'esistenza nella sua precarietà, donando sprazzi di paradiso a coloro che sanno vedere oltre lo sguardo. D'altro canto, il dolore umano, che tutti accomuna, non ha religione. -
-E' possibile che un semplice ruscello d'acqua, nel breve suo scorrere, racconti dell'Infinito e di ciascuno di noi ... e chissà che, almeno una volta, un dio perso e solo, fermatosi ad ascoltarlo, non v'abbia confuso le sue lacrime.-------