Creato da k.way il 13/11/2009

VAGHEIDEE

quell'andatura incerta che chiamano esperienza

 

« Come a CasaA mare »

Un fresco angolo d'inferno

Post n°147 pubblicato il 03 Luglio 2011 da k.way
 

-

 

 

"L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme.

Due modi ci sono per non soffrirne.

Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più.

Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno,

e farlo durare, e dargli spazio."

  

Italo Calvino

-

... e nutrirlo e proteggerlo
giorno dopo giorno
riservandogli cure esclusive
vincendo le distrazioni
oltre i nostri stessi desideri

[Tempo.Spazio]

così
che possa un giorno condurre
sino ad isole segrete
di un qualche paradiso provvisorio

dove
pregare che séguiti
nella sua distrazione da noi
l'inferno

-

-

[cura ciò che ancora non sai d'amare]
[il Bene è paziente ... ed ha memoria più del male]

-

-

-

 

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/incertaMENTE/trackback.php?msg=10390753

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
pa.oletta
pa.oletta il 03/07/11 alle 20:34 via WEB
Che dirti? Ho imparato a pazientare, ho imparato che nonostante tutto il bene vince sul male. Ho voluto crederci e la pazienza mi ha dato ragione. Perché dico questo? Perché ho conosciuto l'inferno fatto di dolore e sofferenza. Ed è molto più presente di quanto si creda. Ti abbraccio caro amico... un bacione. Paola ;-)
 
claudia.sogno
claudia.sogno il 04/07/11 alle 00:49 via WEB
∞.....
 
cricetodoc
cricetodoc il 04/07/11 alle 09:24 via WEB
Opto per la seconda soluzione prospettata da Calvino che richiede impegno, sacrificio e mettersi in gioco. Ma almeno si vive e non si sopravvive semplicemente all'inferno. Ciao Luca.
 
EasyTouch
EasyTouch il 04/07/11 alle 09:40 via WEB
Bisogna essere degli eroi. E quindi non ci credo. credo che siamo noi stessi l'inferno e accusiamo l'altro di esserlo per noi. Tutto è salvabile e rovesciabile se dettato da due volontà. Io non paziento per nessuno. Ci vogliono due volontà, altrimenti è creanza sprecata.
 
 
ladymiss00
ladymiss00 il 04/07/11 alle 16:26 via WEB
riconoscere l'inferno dal non inferno non sempre è cosa facile. a volte ci frastorniamo
 
sofiaa7
sofiaa7 il 17/07/11 alle 23:57 via WEB
...lo dicevo io che sono morta e sono all'inferno!
 
accadeAme
accadeAme il 26/07/11 alle 11:53 via WEB
mi sembrano i miei pensieri. mi piacciono i miei pensieri nei pensieri degli altri.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

CARTE DI VIAGGIO

 

A. Narimi

A. Anedda

H.D. Thoreau

J. Berger

C. Lispector

E.E. Cummings

M. Benedetti

J. Addad

V. Capossela

P. Jacottet

P. Cappello

A. Ernaux

L. Gluck

N. Ponzio

I. Bachmann

J.C. Onetti

 

 

I MIEI LINK PREFERITI

- aNobii
 

CARTE DI VIAGGIO

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963