Creato da k.way il 13/11/2009

VAGHEIDEE

quell'andatura incerta che chiamano esperienza

 

« ***Storie di ordinaria virtualità »

"..."

Post n°104 pubblicato il 07 Dicembre 2010 da k.way
 

.


[Bernard Faucon photo]

-

<<Incredibile come il dolore dell'anima non venga capito. Se ti becchi una pallottola o una scheggia si mettono subito a strillare presto-barellieri-il-plasma, se ti rompi una gamba te la ingessano, se hai la gola infiammata ti danno le medicine. Se hai il cuore a pezzi e sei così disperato che non ti riesce aprir bocca, invece, non se ne accorgono neanche. Eppure il dolore dell'anima è una malattia molto più grave della gamba rotta e della gola infiammata, le sue ferite sono assai più profonde e pericolose di quelle procurate da una pallottola o da una scheggia. Sono ferite che non guariscono, quelle, ferite che ad ogni pretesto ricominciano a sanguinare.>>

[Insciallah -  Oriana Fallaci]

-

--

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/incertaMENTE/trackback.php?msg=9598596

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
cricetodoc
cricetodoc il 07/12/10 alle 15:15 via WEB
Niente di più vero. Ne so qualcosa. Tutto ciò che posti è motivo di riflessione. Ciao caro.
 
ladymiss00
ladymiss00 il 07/12/10 alle 15:27 via WEB
ciao, grazie per questa perla di sudore perché solo chi lo prova capisce , una streta di mano virtuale e complimenti per aver riufiutato un'offerta commerciale vantaggiosa esclusivamente per Libero ;) così sei più bello e cazzuto, il che ogni tanto ci vuole
 
xmolina
xmolina il 07/12/10 alle 19:19 via WEB
l'anima non possiede dolore... l'anima è e basta... quel tormento che sentiamo è la distanza che ci separa da essa. Come una mano talmente lontana da non percepirne più neanche il peso. quel dolore è dimenticare cosa sia l'anima ...
 
LunaAsyatica
LunaAsyatica il 08/12/10 alle 15:39 via WEB
E' più facile vedere un arto che sanguina che udire la voce dell' anima, che, come una sepolta viva, urla.. a noi rimuovere l' accummulo, darle luce per nuova_mente ascoltarla.
Riflessione: Il dolore.. avvertito così profondamente.. ma CHI E' che sente quel dolore?.. giornata fatta un po' così. Ciao!
 
Odette292
Odette292 il 08/12/10 alle 15:46 via WEB
E non ci sono matite emostatiche e punti di sutura che tengano...
 
amarablack
amarablack il 08/12/10 alle 21:34 via WEB
..per fortuna l'anima.. sa guarire se stessa.... ciao.. :)*
 
OutOfTarget
OutOfTarget il 08/12/10 alle 21:40 via WEB
"..." Perché si sceglie di postare un brano letto anziché un altro?
 
lightdew
lightdew il 09/12/10 alle 21:56 via WEB
forse perchè ognuno pensa a cucirsi le proprie e non trova tempo per quelle altrui..
 
only4words
only4words il 09/12/10 alle 22:42 via WEB
è che servono altri occhi per vedere quelle ferite, e quegli occhi spesso sono ciechi..
 
Lizzie.Bennet86
Lizzie.Bennet86 il 10/12/10 alle 20:47 via WEB
In risposta mi vengono in mente le parole di Gandhi..."Se urli tutti ti ascoltano, se bisbigli ti sente solo chi ti sta vicino, ma se stai in silenzio solo chi ti ama ti ascolta."
 
claudia.sogno
claudia.sogno il 31/12/10 alle 15:04 via WEB
quanto è vero...la sofferenza passa....quanto hai sofferto non passa mai....un abbraccio con tutta la forza possibile. Claudia
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

CARTE DI VIAGGIO

 

A. Narimi

A. Anedda

H.D. Thoreau

J. Berger

C. Lispector

E.E. Cummings

M. Benedetti

J. Addad

V. Capossela

P. Jacottet

P. Cappello

A. Ernaux

L. Gluck

N. Ponzio

I. Bachmann

J.C. Onetti

 

 

I MIEI LINK PREFERITI

- aNobii
 

CARTE DI VIAGGIO

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963