VAGHEIDEE

Un vero Amore ti "ribalta", ti fa rimettere in gioco, ti dice lascia perdere le vite che sei stato non contano nulla ora vivi questa, ti pone di fronte a scelte a visioni a nuove scoperte a giochi che mai avresti pensato, ti toglie il fiato per permetterti di respirare di nuovo, ti urla non temere inspira questo rinnovato profumo goditi l'aria che ti carezza la faccia, corri danza.


Un Amore vero vive sempre perchè mai morranno gli attimi che portano il suo nome, i sorrisi le carezze le lacrime gli scherzi le corse il solletico i sospiri i silenzi quel caldo e quella volta che, sono timbri indelebili che la memoria conserva, che la memoria riconosce come Vita, pur se i giorni e tutta la loro imprevedibilità hanno condotto memoria e la stessa vita su altre rotte, all'inizio sempre ignote. Un amore vero brucia in ogni istante e di notte, specie di notte, e specie quando si è soli a pensarne la forza, sprigiona tutta l'energia e la voglia e la rabbia che insieme esplodono nella volontà e nel desiderio di farne fiaccola immortale. E se anche - e SE ANCHE, non necessariamente - quell'ardore si cheta, o una pioggia nera lo smorza, ancora non cesseranno residui di brace a scaldare il sangue ...
e allora quel dolore, quello del tempo che sana e che sà - perchè quello non è dolore a sfinire, non è preludio alla morte dell'anima come vogliamo pensare - è VITA che non cede, è vita indomita che ti urla in faccia cazzo hai vissuto, ti ricordi quei brividi? ed i giorni che non finivano mai ma sempre troppo presto? bè quello è il mio gioco quelle sono le mie regole ed il trofeo più grande si chiama Amore


... quelle schegge ricordano che l'hai conquistato e abbracciato, ed eri ancor più Felice per quanto più prima hai sofferto, ma soprattutto, sinché le sentirai, proverai una crudele tenerezza, per la gioia che pur hai goduto, per quelle briciole di felicità che sanno saziare più d'ogni altra cosa. E passeresti tra i rovi più spinosi, per rubarne ed assaporarne ancora anche un solo ultimo morso.




A scanso di equivoci, un pensiero, quello sopra, che non è condanna né lamento, bensì una lode al valore primario dell'Amore, al suo viverlo incondizionato, senza resa, e per il quale vale sempre la pena battersi. Sì, l'amore ne vale la pena.


(mi scoccia spiegare i miei pensieri, ma mi andava di farlo. mah?)