Inchiostro e Anima

Chi Mai


 Chi mai potrà strappare l'animache in questo porto approdachi mai potrà graffiare l'animasfergiandola con la morte dei sognichi mai potrà fermare questorichiamo all'amore sconfinatoche in te si rifllette mio implacabile compagno? Impetuoso è il desiòche a te mi prostra,eloquente è il fluttuare delle tue ondeche come violini mi streganoin un concerto di sospiribramosi del tuo fascino. Professi in mel'infinito misteroche celi nelle tue acquee imprigioni a te gli occhi mieirendendoli ostaggiodella tua sconfinata grandezza. Evochi l'antico tempointonando remoti ricordiurlandomi il tuo eterno sdegnodi quegli uominiche di morte e sanguehanno intriso le tue acque. Sembri parlare del tuo dolorecon le tue mareggiatee quando ti sposi alla riva della mia terrasprigioni la tua essenzaipnotizzando i sensi. Infrangendoti su quegli scogliannienti l'iniquitàdel male di viverelavi l'anima mia portandola a te. Imprigionami nel tuo incanto ancora.Per sempre.Giusy Cancemi