PUERTO... ESCONDIDO

Post N° 10


“La noia è il desiderio della felicità, lasciato, per così dir, puro” Chi dice assenza di piacere e dispiacere, dice noia, non che assolutamente queste due cose siano tutt’una,ma rispetto alla natura del vivente, in cui l’una senza l’altranon può assolutamente stare.La noia corre sempre e immediatamente a riempire tutti i vuoti che lasciano negli animi de’ viventiil piacere e il dispiacere;il vuoto, cioè lo stato d’indifferenza e senza passione, non si dà in esso animo, come non si dava in natura secondo gli antichi.O vogliam dire che il vuoto stesso dell’animo umano, e l’indifferenza, e la mancanza d’ogni passione, è noia, la qual è pur passione.Or che vuol dire che il vivente, sempre che non gode nè soffre, non può fare che non s’annoi?Vuol dire ch’è non può fare ch’è non desideri la felicità,cioè il piacere e il godimento.Questo desiderio, quando non è nè soddisfatto, nè direttamentecontrariato dall’opposto del godimento, è noia.La noia è il desiderio della felicità, lasciato per così dir, PURO.Questo desiderio è passione. Quindi l’animo del vivente non può mai veramente essere PASSIONE. Questa passione, quando ella si trova solaquando non occupa l’animo,è quello che noi chiamiamo.....noia. (Leopardi, Zibaldone)