PUERTO... ESCONDIDO

Post N° 18


... Fragili donne propense ad amare per disperazione, fame di avere, necessità di non sentirsi sole…"Esitanti"uomini che sprecano inutili parole cambiando binario al sorgere di un nuovo giorno e buttano quello trascorso come fosse carta vecchia da bruciare.Insicure donne sempre in cerca di conferme, d’attenzione, per eludere la paura che sembra esser la prima portata di un pranzo eccessivamente pesante da digerire.Credo di non voler più sopportare.I loro lamenti come lame appuntite sulla carne lanciano saette fino a tramortire. Scavano dentro l’anima e poi bramano l’amore, quando non sono pronte ad accoglierlo. Esso non è vigliacco, non è dichiarare frasi profonde per paura di perdere una persona, l’amore non è stabilità.Le donne sono un mondo devastante, ma immenso di passione. Sanno estasiare. Le vere donne sono quelle pronte ad attraversare l’oceano che regola la distanza e che ti amano nella totalità senza tempo.Io resto disarmata di fronte ad un grande uomo. Gli altri sono il tedio da eludere… Che non vengano qua a farsi consolare…Non ho bisogni da saziare bensì desiderio di capire, essere e abbracciare per l’eternità dell’oltre silenzio che uccide tutto l’egoismo del mondo.Non sono abituata a camminare sul terreno spianato. Percorro le rocce più spigolose dove è facile perdere l’equilibrio. Amo la vastità di un’onda che sommerge, non il mare calmo di facile nuotata.E’ nell’impossibile che si nasconde il tesoro, perché in fondo l’impossibile non esiste se non nei limiti che noi ci poniamo.
 Herman. Hesse diceva in Siddharta che per vivere bisognava mangiare, pensare e aspettare.    Traete voi il significato: ammesso che sappiate riflettere a fondo distanziandovi da quello che avete dovuto “subire”. Elo