VuotoPieno - leggerezzaimperfetta
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Le cittā e la memoria

 All'uomo che cavalca lungamente per terreni selvatici viene il desiderio d'una cittā. Finalmente giunge a Isidora, cittā dove i palazzi hanno scale a chiocciola incrostate di chiocciole marine, dove si fabbricano a regola d'arte cannocchiali e violini, dove quando il forestiero č incerto tra due donne ne incontra sempre una terza, dove le lotte dei…
 

bibo

 
 

Decadenza

 Chiusa in una serra una pianta dai fiori rossi stava appassendo, mi dicevo che dovevo annaffiarla, ma poi non lo facevo.Una casa veniva svuotata. Portavano via divani rosa polvere e persino i camini di mattoni che erano sul tetto.
 

Caccia al tesoro

 F ed io, ventenni, coinvolti in una caccia a un tesoro sconosciuto in luoghi estranei di una città indefinita... giardini pubblici e parchi gioco, fabbriche dismesse, scalinate di metropolitane mai viste.Lui aveva in mano fogli con indecifrabili indizi e insieme correvamo tra gli alberi di giardini urbani, sotto improvvisi scrosci di pioggia. Con impensata agilità mi…
 

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 Cani neri su un letto antico...Ero in una vecchia casa, polverosa e buia. Aprivo la porta di una stanza e c'era un letto antico con la testiera alta di ferro. Sul letto c'era un numero imprecisato di cani neri, un paio adulti e una nidiata di cuccioli. Alcuni scendevano dal letto e venivano ad annusarmi. 
 

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Valigie rosa

 Cercavo di raggiungere mia figlia e suo padre in una nera stazione sotterranea piena di colonne e scalinate.Li vedevo sul marciapiede di un binario che si sbracciavano perchè li raggiungessi; nella mia visione erano le uniche persone "colorate e illuminate" insieme alla grande valigia rosa. Mi perdevo tra corridoi neri e scale infinite. Trascinavo una valigia rosa…
 

io son

 

xxx

inutile complicazione nel casino generale...
 

dieci dieci

...con 150 anni di differenza
 

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