Volevo dedicare questo stupendevole e fascinevolmente supersonico post a Silvia, una dolcissima acidella ragazza ventenne di Genova che mi ha aperto gli occhi (anche se non riesco ancora a vedere nulla).Mi ha dato una bacchettata così forte sulla dita che ho dovuto cambiare per forza il mio blog ed è nato: "Il trapezista", si è aperto il sipario di questo nuovo scenario apocalittico davanti a me ed ora comincio a camminare dondolando sul filo, a precipizio sulla mia folle follia.A dire il vero non ho in effetti cambiato nulla di me, ho solo capito che dovevo tirare fuori da dentro di me l'inutilità delle mie idee vaneggianti ed ora sono acclamatissimo da tutte le ragazze genovesi eccetto quelle che mi odiano, che mi vorrebbero vedere arso vivo come Giovanna d'Arco, a quelle a cui devo dei soldi e che mi citofonano sempre alla mia sede legale.Silvia, ohhhhh Silvia, ahhhh Silvia grazie tanto per quello che mi hai dato (anche se quello che veramente volevo non me l'hai mai dato....si dai quella cosa che mi avevi detto di darmi, non ricordi? Quando me la dai? Quando mi presti la tua dolce armonica a bocca che dolcemente suoni in queste notti senza via di uscita?)
Ah ah ah ah Silvia
Volevo dedicare questo stupendevole e fascinevolmente supersonico post a Silvia, una dolcissima acidella ragazza ventenne di Genova che mi ha aperto gli occhi (anche se non riesco ancora a vedere nulla).Mi ha dato una bacchettata così forte sulla dita che ho dovuto cambiare per forza il mio blog ed è nato: "Il trapezista", si è aperto il sipario di questo nuovo scenario apocalittico davanti a me ed ora comincio a camminare dondolando sul filo, a precipizio sulla mia folle follia.A dire il vero non ho in effetti cambiato nulla di me, ho solo capito che dovevo tirare fuori da dentro di me l'inutilità delle mie idee vaneggianti ed ora sono acclamatissimo da tutte le ragazze genovesi eccetto quelle che mi odiano, che mi vorrebbero vedere arso vivo come Giovanna d'Arco, a quelle a cui devo dei soldi e che mi citofonano sempre alla mia sede legale.Silvia, ohhhhh Silvia, ahhhh Silvia grazie tanto per quello che mi hai dato (anche se quello che veramente volevo non me l'hai mai dato....si dai quella cosa che mi avevi detto di darmi, non ricordi? Quando me la dai? Quando mi presti la tua dolce armonica a bocca che dolcemente suoni in queste notti senza via di uscita?)