IL TRAPEZISTA

Natale: con obbligo di felicità e divertimento.


Sta arrivando, sto cazzo di Natale.Sta arrivando e tutti non stanno più nella pelle e a me girano le palle.Nascerà come al solito, il solito Gesù Bambino, che tutti gli anni inscena la stessa manfrina su regia dei solito puritani e bigotti che durante l’anno stuprano la bambina ed il giorno di Natale adorano il bambino.Scusami Signore se non un po’ scurrile ed un po’ blasfemo, ma se non lo fossi, non sarei me stesso, eppoi tu mi dici sempre di dire le cose come stanno e di sfogarmi tranquillamente con te.Sta arrivando, sto cazzo di Natale ed anche quest’anno dovrò essere felice e divertentemente divertente.Farò gli auguri a tutti anche a chi mi sta sul cazzo  tutto l’anno e che vorrei perdere per sempre dalla mia vita.Scherzerò con mio zio e mentre gli dirò:”Che simpatico che sei” nella mia testa penserò:” Spero che ti venga la diarrea”.Dirò a mia zia che mi ha fatto un bel regalo anche se il giorno dopo lo butterò nella rumenta.Mangerò cordialmente al pranzo di Natale con persone, delle quale non mi frega proprio nulla, che durante l’anno non vedo mai.Tutto questo per la solita pagliacciata del Natale…… E’ un obbligo morale essere felici a Natale, se non lo sei, sei uno sfigato.Io sono uno sfigato…..e non sarò mai felice finché tu non sarai con me…. Amen