...incubi e risvegli

Post N° 26


Anche stasera, come qualche sera fa, la certezza di quello che sei mi fa star male. Anche stasera un vero pugnale piantato nella schiena avrebbe fatto meno male. E la tua pretesa di darmi a bere le tue verità...Che pena...Ho smesso molto tempo fa di pensare a te come una donna pensa ad un uomo. Ed ho smesso di pensare ad ogni uomo. La mia vita scorre tranquilla, fino a quando tu non ne combini una nuova...e non parlo delle tue avventure...parlo di quando pretendi di avermi e intanto giurare che mi ami, mentre io so, lo so con certezza assoluta, che tu stai mettendo in piedi una nuova relazione. Oggi mi hai sentito piangere. Mi hai chiesto perchè, quasi adirato, volevi che ti credessi mentre dicevi di amarmi...volevi che credessi alle tue parole d'amore...Io piango perchè un tempo ti ho creduto, e perchè, nonostante io sia rimasta qui, a tenere le tue mani, ad invecchiare sola, a cercare di dare un senso e tirare fuori il bene dal tanto male accaduto, questo non sia servito a nulla....a nulla.Tu non hai mai riflettuto veramente sul significato di tutto questo, ma non hai mai lasciato le mie mani. Tu non ti sei mai privato di niente e hai fatto ancora male e ne stai facendo ancora, e così il mio amore solo per amore, non è servito a nulla, IO non sono servita a nulla, non sono riuscita a farti capire quanto sbagli e quanto fai male...e non a me.Piango per me che ti ho creduto un giorno e non sono più riuscita a credere a nulla, dunque inutile andar via da te, non c'è nulla a cui io possa tendere, per cui mi vada di sperare...Tu mi hai mostrato il meglio di un uomo, ed ilsuo peggio, l'infima parte di te, che ho ritrovato spesso in altri, dopo che davanti ai miei occhi, grazie a te, il velo si era ormai squarciato, rendendomi impossibile credere ancora. La tua crudezza, mi ha strizzato il cuore in una morsa soffocante.Ed ora fai lo stesso con altre. Prima dai il meglio di te e poi pretendi solo e dopo...dopo devono restarti amiche.Non mi importa, davvero, che tu lo faccia. Quello che mi importa è che dopo averlo fatto a me, a distanza di anni, tu l'abbia rifatto altre volte e lo rifaccia ancora nello stesso modo, con lo stesso metodo, con gli stessi mezzi...con le stesse parole!!! E' terribile!Nulla è servito a farti comprendere. E per favore, non dirmi più che non è vero. Lo so che "bisogna sempre negare, anche l'evidenza" ma non con me. Non con me che conosco ogni tuo angolo nascosto. Non con me che posso indovinare ogni tuo pensiero. Non con me che so, con certezza, quello che stai facendo. E non tornare neanche un'altra sola volta a chiedermi le prove di quello che dico...o le avrai. E non sarà piacevole.Risparmiami e risparmia te stesso.E lascia che io continui a piangere per me.